Inaugurata a Palazzo Fulcis, a Belluno, la mostra “Lo sguardo di Vittorio Sella”
In mostra fotografie originali e libri rari dalla collezione privata di Roger Härtl, esposti al pubblico solo in un’altra occasione, al Grolier Club di New York. L’esposizione, organizzata nell’ambito del festival Oltre le vette – Metafore, uomini, luoghi della montagna, sarà visitabile fino al 3 novembre 2024
A Palazzo Fulcis – sede del Museo Civico di Belluno – è stata inaugurata la mostra “Lo sguardo di Vittorio Sella. Fotografie dalla collezione di Roger Härtl”, allestita in occasione della 28esima edizione della rassegna Oltre le vette – Metafore, uomini, luoghi della montagna.
In esposizione ci sono foto e libri rari relativi a quello che è stato il più grande fotografo di montagna italiano, Vittorio Sella (1859-1943), che fu anche alpinista ed esploratore. Gli scatti, databili tra gli anni ottanta dell’Ottocento e il primo decennio del Novecento, si riferiscono a spedizioni sulle Alpi e le Dolomiti, nel Caucaso, in Africa e in Himalaya.
Si tratta di un’occasione unica per ammirare queste opere, che provengono da una collezione privata e sono ora esposte al pubblico per la prima volta in Italia.
“Una mostra molto importante, che riunisce decine di fotografie del più importante fotografo di montagna italiano di tutti i tempi – spiega Flavio Faoro, curatore della mostra insieme a Carlo Cavalli, conservatore del Museo Civico di Belluno -. Abbiamo la possibilità di ospitare qui la collezione di un medico americano, Roger Härtl, che ha un legame di famiglia con la provincia di Belluno. Siamo riusciti a metterci in contatto con lui e a portare qui queste opere esposte l’anno scorso al Grolier club di New York. Oltre alle fotografie ci sono quasi due decine di libri molto importanti della stessa epoca, che hanno utilizzato gli scatti di Sella come illustrazione delle imprese alpinistiche descritte. Una mostra per scoprire i capolavori realizzati da questo fotografo, alpinista ed esploratore straordinario che fu Vittorio Sella”.
Con questa esposizione Belluno omaggia lo sguardo “fotografico” di un grande esploratore, che tra le altre cose ha contribuito alla conoscenza delle Dolomiti e alla storia dell’alpinismo, e allo stesso tempo la passione di un collezionista competente e generoso.
Intervenendo all’inaugurazione, Roger Härtl, che ha messo a disposizione le opere visibili al Fulcis, provenienti dalla sua collezione privata, ha espresso soddisfazione per la mostra, commentando: “Sono onorato di essere qui. Per me è quasi come tornare a casa perché ho parenti a Belluno e quand’ero piccolo frequentavo la città e le sue montagne. Negli anni ho realizzato che se vuoi essere bravo in ciò che fai, devi avere delle passioni nella vita. Ovviamente la mia passione principale è la chirurgia, ma sono appassionato anche di montagna e di fotografia, una passione che mi ha trasmesso mio zio. A un certo punto ho pensato: dato che amo la montagna e la fotografia, perché non collezionare foto di montagna? Così è nata la mia raccolta, di cui sono molto orgoglioso e che spero piaccia anche a voi. Un aneddoto personale: il vero “responsabile” di questa mostra è Paolo Lazzarin, che porta lo stesso cognome di mia madre e arriva dallo stesso paese, la Val di Zoldo. L’ho incontrato solo 7 o 8 anni fa, ma per tutta la vita ho conosciuto e ammirato il suo lavoro di scrittore e fotografo. Questa mostra è stata possibile anche grazie a lui”.
La mostra, organizzata in occasione di Oltre le vette dal Comune di Belluno con la Fondazione Teatri Dolomiti, in collaborazione e con il contributo della Camera di Commercio di Treviso Belluno Dolomiti, con il patrocinio di Fondazione Sella di Biella, Regione del Veneto, Provincia di Belluno e Fondazione Dolomiti Unesco.
Sarà visitabile negli orari di apertura del Museo Civico di Belluno, inclusa nel biglietto d’ingresso.
L’inaugurazione della mostra a Palazzo Fulcis
Informazioni e orari
“Lo sguardo di Vittorio Sella. Fotografie dalla collezione di Roger Härtl”
21 settembre – 3 novembre 2024
Museo Civico di Palazzo Fulcis
via Roma, 28 – Belluno
Orari di apertura: martedì, mercoledì, venerdì: 9.30-12.30 / 15.30-18.30; giovedì: 9.30- 12.30; sabato, domenica e festivi: 10.00-18.30.
Informazioni: e-mail prenotazionimuseo@comune.belluno.it; telefono 0437 913323