Luoghi Riflessi – Le opere dell’artista Giorgio Vazza in mostra a Belluno, per la prima volta, a Palazzo Bembo

Pubblicato da Valentina Ciprian il

Luoghi riflessi – Le opere dell’artista Giorgio Vazza

in mostra a palazzo Bembo per Oltre le Vette

Per la prima volta le opere di Vazza saranno esposte nel capoluogo.

La mostra, a ingresso libero, sarà visitabile dal 7 al 29 ottobre 2023

In occasione della rassegna Oltre le Vette, palazzo Bembo ospita la mostra Luoghi Riflessi, che porterà nel capoluogo le opere dell’artista Giorgio Vazza.

L’esposizione offrirà al pubblico l’opportunità di immergersi in un viaggio multiforme attraverso l’arte di Vazza, abbracciando la sua versatilità e la profondità creativa espressa in oltre cinquant’anni di attività.

La mostra documenta in prevalenza il versante pittorico e grafico dell’arte di Vazza, autore di una ricerca sfaccettata e multiforme che spazia dalla pittura alla land art, dalle installazioni al libro oggetto, dalla scenografia al disegno minimalista, al concettualismo. Multiformi sono anche i materiali con cui da sempre lavora: rami, sassi, fili d’erba, rame, ferro, vetro, legno. Portano la sua firma le opere accostate nell’inedito mosaico che accompagna l’immagine ufficiale della 27a edizione di Oltre le vette.

“Nelle opere di Vazza compaiono alture, acque, sabbie, prati, ma ogni elemento subisce continue metamorfosi e spesso diventa “riflesso”, pura alchimia cromatica dove gli arancioni squillanti, gli azzurri, i verdi, i neri si rincorrono sfumando nel tenue dei grigi e degli ocra”, commenta Alfonso Lentini, che condurrà la presentazione in occasione dell’inaugurazione della mostra, venerdì 6 ottobre alle ore 17.30.

Luoghi riflessi | Mostra

La mostra Luoghi riflessi sarà aperta al pubblico fino a domenica 29 ottobre, con ingresso a offerta libera e consapevole e sarà allestita nelle sale al primo piano di palazzo Bembo, in via Loreto 32, nel centro di Belluno.

Orari di apertura: dal 7 al 15 ottobre, da martedì a venerdì (9.30-12.30/15.00-18.00), sabato e domenica (10.00-18.00); dal 16 al 29 ottobre sarà aperta nel weekend, venerdì (9.30-12.30/15.00-18.00), sabato e domenica (10.00-18.00).

Giorgio Vazza | Biografia

Giorgio Vazza nato a Longarone nel 1952, vive e lavora a Sitran d’Alpago (BL). La sua ricerca artistica si sviluppa tra disegno, pittura e installazioni. È tra i direttori artistici della Rassegna PORTICI INATTUALI, svoltasi dal 1989 al 2001 a Sitran. È stato presente nelle più significative manifestazioni artistiche in Italia e all’estero, tra cui Biennale internazionale d’arte di Venezia, Maler Woche (Austria), Sud-Est Express (Oslo, Norvegia), FI:L ART (Caussade, Francia), Stazione di Topolò (UD), Humus Park (Polcenigo e Pordenone).

Nel 2001 su incarico dell’Ospedale di Belluno progetta e realizza con gli artisti Da Rold e Ricci l’installazione DNA Conchiglia Cattedrale inaugurata nel 2003 alla presenza del Premio Nobel prof. Rita Levi Montalcini.
Nel 2015 partecipa con F. Da Rold allaCall Internazionale Expo 2015: il progetto Parola come Seme viene premiato e realizzato a Monza. Nel 2016 presenta il libro Passaggi Obbligati, testimonianza di quanto vissuto da bambino a Longarone il 9 ottobre 1963. Nel 2017 Il Mese del Libro Alpago gli dedica un incontro-evento dal titolo Dal segno al verso per i 50 anni di attività artistica.

Dal 2017 progetta e realizza insieme ai ragazzi del G.O.G. Gruppo Operativo Giovani Alpago una serie di opere di Land Art nell’oasi naturalistica del lago di Santa Croce BL (Nido, Pesce, Uccello, Cavallo, Occhio, Uovo – inno alla vita, V come Veste – V come Vuoto – V come Vajont).

Nell’ambito del disegno e della pittura degno di nota è il progetto Pascolo Vagante, una serie di dipinti e disegni sul tema della transumanza, rielaborazioni in studio degli schizzi realizzati nel corso del viaggio intrapreso nel 2009 seguendo due giovani pastori. Negli anni successivi nascono le serie Orizzonti, Luci del Nord e Luoghi.

La mostra Luoghi riflessi di Giorgio Vazza è realizzata nell’ambito di Oltre le Vette – Metafore, uomini, luoghi della montagna, in collaborazione e con il contributo di Camera di Commercio di Treviso – Belluno | Dolomiti, Comune di Belluno, Fondazione Teatri delle Dolomiti, Musei Civici di Belluno, Provincia di Belluno, Regione Veneto, Reteventi.

Categorie: OLV 2023