AlpiMagia – Riti, leggende e misteri dei popoli alpini: la grande mostra con foto di Torrione e testi di Cognetti a Belluno per Oltre le Vette

Pubblicato da Valentina Ciprian il

Saranno le sale di Palazzo Bembo, nel cuore della città di Belluno, ad ospitare dal 7 ottobre al 2 novembre 2022 la grande mostra Alpimagia – Riti, leggende e misteri dei popoli alpini, con fotografie di Stefano Torrione.

La 26esima edizione dalla rassegna Oltre le vette – Metafore, uomini, luoghi della montagna, presenta dunque al pubblico questo grande affresco sui popoli delle Alpi, una mostra che ha già riscosso unanimi consensi in alcune importanti città alpine, come Aosta, Bolzano, Milano e Trento.

La mostra

La mostra rende omaggio alla cultura tradizionale alpina attraverso una ricerca fotografica straordinaria, un percorso che documenta l’unione simbolica di tutte le popolazioni di montagna.

Dalla Valle d’Aosta al Piemonte, dalla Lombardia al Friuli, dal trentino all’Alto Adige / Sudtirol, dal Veneto – e Bellunese – fino alla Liguria, Stefano Torrione ha percorso oltre 100.000 km in 5 anni attraverso valli e paesi alla ricerca dei riti e delle feste delle comunità di montagna, scattando 30.000 fotografie per comporre un grande affresco sulla cultura popolare alpina.

Le Alpi, come è noto, sono una delle poche aree dell’Europa dove è ancora viva la magia di riti e feste antichissimi. E uno grandi meriti di questa mostra è proprio quello di farci intendere l’universo alpino come un’area che, al di là delle divisioni linguistiche e dei confini, presenta una sorprendente unità di retaggio culturale, antropologico, mitologico.

Le stagioni con il loro succedersi, la ritualità del mondo contadino nei momenti salienti dell’agricoltura e dell’allevamento, le ricorrenze religiose, le tradizioni di festa o di ricordo: sono tutte occasioni in cui le popolazioni perpetuano riti e consuetudini di cui, talvolta, si è persa l’origine e la provenienza, ma che mantengono una presenza forte nella vita delle comunità.

Le immagini spesso scattate di notte, o in luoghi impervi, faranno scoprire al visitatore le Alpi più segrete, un vero mosaico di manifestazioni che non hanno nulla del nostalgico e del rievocativo, ma che testimoniano invece la vitalità e la coscienza dell’identità di tante popolazioni alpine.

L’allestimento a Palazzo Bembo

L’allestimento, realizzato con originali strutture in legno prodotte da un’azienda bellunese proprio per gli spazi di Palazzo Bembo (strutture che ovviamente resteranno disponibili per futuri eventi espositivi), presenta immagini a colori di grande formato che consentono al pubblico di cogliere l’intensità e la vitalità di queste tradizioni, consuetudini e festività e che ci consegnano antichi rituali autenticamente vissuti ancora oggi in tante vallate alpine.

Testi di Paolo Cognetti

Il visitatore è accompagnato nella visita della mostra, oltre che dalle precise e puntuali didascalie delle fotografie che descrivono il rituale e lo collocano geograficamente, anche da un racconto di Paolo Cognetti, che ha scritto un testo coinvolgente e suggestivo proprio per questa esposizione. “Ho sognato di essere tra gli uomini che videro arrivare il primo inverno.” Così inizia il racconto, sviluppato in 8 grandi pannelli, che scandisce le altrettante sezioni in cui è articolata la mostra, dalle stagioni all’homo selvaticus, dal sacro alla femminilità, dal fuoco al ciclo vita – morte.

Foto di Stefano Torrione

Stefano Torrione è un affermato fotografo che vive tra Milano e la Valle d’Aosta, collaboratore di prestigiose testate, autore di importanti volumi fotografici e protagonista di esposizioni di notevole successo, come La Guerra Bianca, in occasione del centenario della Grande Guerra, realizzata in collaborazione con il National Geographic Italia, che è stata esposta a Trento e in altre sedi in Italia e all’estero. È autore di molti libri fotografici sulle Alpi e su zone dell’Asia e dell’Africa, nonché sulle aree selvatiche italiane ed europee. Collabora abitualmente con riviste quali National Geographic e altri periodici di arte e fotografia.

Questa grande mostra è senz’altro coinvolgente per esperti della materia e cultori della grande fotografia, ma anche per i giovani che scopriranno che sono spesso i propri coetanei i custodi di riti e tradizioni antiche, e per chiunque senta la montagna come un terreno senza confini e quasi come una dimensione dell’esistenza. Oltre le Vette, ancora una volta, consente dunque di allargare la nostra visione, comprendere, attraverso la scoperte delle Alpi più segrete, come le montagne solo apparentemente limitino il nostro orizzonte, mentre in realtà ci danno una continua occasione di scoperta, confronto, riconoscimento di valori, di storie e di sensibilità comuni.

La mostra, a ingresso libero con offerta consapevole, è realizzata grazie al contributo di Allianz – Agenzia Belluno Centro – Agenti Paolo Soravia e Francesco De Bon.

Informazioni sulla mostra

Alpimagia – Riti, leggende e misteri dei popoli alpini

Fotografie di Stefano Torrione, testi di Paolo Cognetti

Una mostra a cura di Augusto Golin e Daria Jorioz

Sede: Palazzo Bembo – via Loreto 32, Belluno

Periodo di apertura: 07.10.2022 – 02.11.2022

Orari di visita: Da martedì a venerdì 9.30 – 12.30 / 15.00 – 18.00; Sabato e domenica 10.00 – 18.00; Lunedì chiuso

Ingresso: libero, con offerta consapevole

Categorie: OLV 2022