Ultimo fine settimana ricco di appuntamenti a Belluno: ecco gli eventi da non perdere

Pubblicato da Valentina Ciprian il

Dopo tante giornate ricche di eventi e molto partecipate dal pubblico, il festival Oltre le vette propone un fine settimana denso di appuntamenti.

Teatro Comunale, palazzo Bembo, sala Bianchi e altri luoghi della città hanno visto l’afflusso di spettatori provenienti dall’intera provincia e da altre zone del nord Italia. E si preparano ad accoglierli nuovamente per un weekend in cui, da venerdì a domenica, si svolgeranno ben 10 eventi.

Venerdì 14 ottobre

Al mattino, il teatro Comunale accoglierà oltre 400 studenti per la replica rivolta alle scuole della conferenza-spettacolo sui cambiamenti climatici dal provocatorio titolo “A qualcuno piace caldo”. Il racconto scientifico del professore Stefano Caserini, docente di mitigazione dei cambiamenti climatici al Politecnico di Milano, incontra la musica jazz con brani eseguiti dal vivo dal pianista Erminio Cella. Per riflettere sui dati e capire come, individualmente e collettivamente, stiamo affrontando o potremmo affrontare la questione climatica. Hanno già aderito numerose scuole del territorio, grazie alla collaborazione con Scuole in rete, Insieme si può, Cantiere della Provvidenza e Fondazione Dolomiti Unesco.

Alle 18, a palazzo Bembo, è in programma la prima presentazione nazionale del libro Nirvana 6, di Roberto Totaro, TOT. Il fumettista bellunese, apprezzato a livello internazionale, è anche l’autore dell’immagine ufficiale della 26esima edizione di OltreleVette. In questa occasione, dialogherà con Mauro Smocovich per presentare l’ultima pubblicazione di una fortunata serie edita da Comix-Panini.

Alle 21, al Teatro Comunale, l’ultima grande serata dedicata all’alpinismo prevede un ospite d’eccezione: il climber britannico Nick Bullock, per la prima volta in Italia. È uno dei più forti alpinisti britannici della sua generazione, dalla storia straordinaria: ex guardia carceraria, ha mollato tutto per cambiare vita e dedicarsi all’arrampicata. Vincendo, tra l’altro, il premo Piolet d’Or nel 2017, massimo riconoscimento alpinistico a livello mondiale.

La serata inizierà con la consegna del premio Silla Ghedina per la miglior via alpinistica aperta in Dolomiti nel 2021. Tra i premiati, nomi molti conosciuti in zona: oltre ai vincitori Alessandro Baù e Alessandro Beber, si aggiudicano menzioni speciali Luca Vallata, Davide Cassol e Giacomo De Menech, Diego Toigo e Santiago Padros.

Sabato 15 ottobre

Alle 9.30, in Sala Bianchi (non al Teatro Comunale, come riportato nel programma) si svolgerà il convegno sul tema “La montagna, limiti e libertà”, filo conduttore di questa edizione di Oltre le Vette. Diego Cason coordinerà gli interventi degli importanti relatori che, con i loro interventi, contribuiranno ad analizzare, da molteplici punti di vista, una tematica così complessa: fisico Antonello Pasini, la sociologa Angela Moriggi, il teologo Rinaldo Ottone e l’alpinista Alessandro Gogna.

Alle 18, a Palazzo Bembo, lo scrittore Paolo Malaguti presenterà “Il moro della cima”. Il libro, edito da Einaudi, sta riscuotendo notevole successo e recentemente si è aggiudicato il Premio Rigoni Stern per la letteratura multilingue delle Alpi.

Alle 21, il Teatro Comunale è da giorni al completo per la prima assoluta nazionale dello spettacolo teatrale “Come si fanno le cose”, di e con Marco De Martin Modolado e Luigi Budel, con la regia di Cristina Gianni. Lo spettacolo è tratto dal romanzo di Antonio G. Bortoluzzi, editore Marsilio, e l’evento è organizzato in collaborazione con la rassegna Il mese del libro e con il patrocinio del Comune di Alpago. Viste le moltissime richieste di assistere all’evento, le prenotazioni sono già al completo. Chi volesse, può provare ad attendere fuori dal teatro nel caso di disdette dell’ultimo minuto o prenotati che non si presenteranno, senza però garanzia d’accesso.

Domenica 16 ottobre

Domenica, l’ultima giornata della 26esima edizione di Oltre le Vette prevede un’escursione in Nevegal, due convegni a cura della Fondazione Angelini – Centro Studi sulla Montagna, l’incontro finale di “Parole di carta e di montagna” con un’ospite internazionale molto attesa e una serata concerto emozionante. Ecco, di seguito, gli appuntamenti nel dettaglio.

Alle 9.30, Pian Longhi (centro sportivo Paolo Valenti) è il luogo di ritrovo per la passeggiata naturalistica in Nevegal guidata da Ivano Caviola, dottore forestale, e Ivan Ducapa, alpinista.

Nel silenzio del bosco tra piante centenarie: questo è il nome di una facile escursione adatta a tutti, della durata di circa un’ora, in cui si parlerà di boschi, alberi e legno. Si descriverà il paesaggio vegetale ipotizzando l’esistenza di un sistema di collegamenti sotterranei tra i vegetali, concentrandosi poi sulle specie arboree dei nostri boschi. Si consiglia abbigliamento da escursione in montagna.

Alle 11 a Palazzo Bembo si terrà la presentazione del progetto dedicato alla valorizzazione dell’archivio di Piero Rossi, a cura della Fondazione Angelini e del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. Rappresenta l’esito di un lungo percorso che ha permesso di approfondire la figura e il ruolo di Piero Rossi nella tutela e nella promozione del patrimonio ambientale e culturale della provincia bellunese, attraverso la sua vastissima documentazione d’archivio che è conservata in Fondazione. Interverrà il presidente del PNDB dr. Ennio Vigne.

Alle 17, in Sala Bianchi, la Fondazione Angelini presenterà un secondo progetto, realizzato in questo caso con la SAT – Società Alpinisti Tridentini. Si tratta di “Uomini e montagne” e consiste in un nuovo sito web con le biografie di alpinisti e alpiniste protagonisti degli archivi storici delle due istituzioni culturali. Mappe narrative interattive guidano l’esplorazione delle ascese nei diversi gruppi montuosi, per ripercorrere vicende memorabili della storia dell’alpinismo.

Alle 19, a Palazzo Bembo, l’attesissimo incontro con Dierdre Wolownick, madre di Alex Honnold. L’autrice presenterà il suo libro “In cordata con Alex – storia di una mamma” e racconterà la sua vita ricca di esperienze fuori dall’ordinario.

Dopo essersi avvicinata all’arrampicata in tarda età, è tuttora la donna più anziana ad aver scalato il leggendario El Capitan, nello Yosemite.

Alle 21, al Teatro Comunale, il calendario di Oltre le Vette 2022 si chiude con un’emozionante serata concerto: “Suonando a Loris…”. Gli Al Tei propongono una serata musicale seguendo il filo dei brani che, per i motivi più diversi, li hanno uniti a Loris Tormen, scomparso ormai 10 anni fa, seguendo i propri ricordi personali. Intervengono i musicisti: Andrea Da Cortà (bouzouki, organetto, chitarra, cornamusa), Pina Sabatini (chitarra, voce), Annachiara Belli (violino), Sandro Del Duca (flauti, voce), Nelso Salton (contrabbasso). Presenta la serata Guido Beretta.

Tutti gli eventi di Oltre le vette sono ad ingresso libero con la possibilità di lasciare, all’entrata, un’offerta a sostegno della manifestazione. Visti i posti limitati, la prenotazione online è sempre consigliata. Informazioni e programma completo sul sito www.oltrelevette.it e sui social.

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