DOMENICA 2 OTTOBRE

Pubblicato da admin il

NANGA PARBAT

Ore 21 – TEATRO COMUNALE

 IN COLLABORAZIONE CON IL TRENTOFILM FESTIVAL


NANGA PARBAT di  Joseph Vilsmaier

 

SINOSSI

Nel giugno 1970 i fratelli Messner raggiunsero la vetta del Nanga Parbat, dopo una salita estenuante del versante Rupal. Lassù Günther, allora 23enne, accusò sintomi di mal di montagna e disse che non se la sentiva di scendere dalla stessa parte. Così Reinhold, 26enne, guidò la traversata verso il più facile versante Diamir. Il fratello minore durante la discesa sparì, probabilmente travolto da una valanga. Reinhold lo cercò, senza successo, e alla fine scese da solo, ricomparendo al campo base dopo sei giorni con gravi congelamenti ai piedi, e venendo poi ingiustamente accusato di averlo sacrificato pur di raggiungere la vetta. A scatenare le accuse contro Reinhold Messner furono due compagni di spedizione, Max von Kienlin e Hans Saler, che non riuscirono a salire in vetta. Dissero che Reinhold aveva rispedito il fratello giù per la Rupal, imboccando da solo la discesa più facile, per arrivare prima al campo base e ottenere onori e gloria. La bugia, smentita per anni da Messner, venne smascherata nel 2005, quando il corpo di Guenther fu trovato a 4.300 metri di quota, ai piedi della parete Diamir.
A distanza di quarant’anni, il film ripercorre i momenti salienti di quella drammatica vicenda.

 


 

BIOGRAFIA REGISTA

Nato a Monaco nel 1939. Dal 1953 al 1961 ha lavorato presso Arnold & Richter e, contemporaneamente, ha studiato musica al conservatorio di Monaco, diplomandosi in pianoforte. Dal 1961 ha iniziato a lavorare alla Bavaria Film in veste di assistente alla fotografia. Nel 1988 ha fondato una casa di produzione, la Perathon Film, esordendo con il film Herbstmich. Il regista ha vinto ben tre volte il Bavarian Film Prize. Nel 1996, con il film Schlafes Bruder, ha vinto il Gran Premio Città di Trento, Genziana d’Oro. Tra le sue produzioni più recenti troviamo: Leo und Claire (2001); Drei Engel für Dr. No (2001).