Sabato 2 Ottobre

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. CONVEGNO NAZIONALE SOCIETA’ ITALIANA MEDICINA DI MONTAGNA ore 10.00 .
. FRANCO MIOTTO
 – ore 18.00 .
. IL CORO DELLA SAT PER IL TRENTENNALE DEL CORO BIANCHE CIME c.o.s.m Belluno – ore 21.00 .


 

CONVEGNO NAZIONALE SOCIETA’ ITALIANA MEDICINA DI MONTAGNA


“Il rischio in montagna e sua prevenzione”
dedicato a Giuliano De Marchi e Fabrizio Spaziani

  CENTRO GIOVANNI XXIII – Ore 10.00

Anche quest’anno nel corso della rassegna di montagna Oltre le vette avrà luogo il  Convegno Nazionale della Società Italiana di Medicina di Montagna (SIMeM).

L’appuntamento è in programma per il 2 ottobre al Centro Giovanni XXIII per le ore 10.00.

Il convegno sarà dedicato a Giuliano De Marchi e a Fabrizio Spaziani, medici deceduti tragicamente in montagna nel 2009 e tratterà i rischi della frequentazione della montagna a bassa e ad alta quota per i principali organi ed apparati e per condizioni particolari, quali senior, bambini e gender dipendenti. Inoltre sarà tenuta una prolusione sulla “Storia del Soccorso Alpino delle Dolomiti”.

L’evento sarà aperto a tutto il personale sanitario, con crediti formativi per medici, infermieri e farmacisti professionali.

 


PER PARTECIPARE AL CONVEGNO E’ NECESSARIO ISCRIVERSI TRAMITE IL MODULO IN ALLEGATO IN FONDO ALLA PAGINA.


 

PARETI DEL CIELO

PRESENTAZIONE DEL LIBRO di FRANCO MIOTTO

CENTRO CULTURALE PIERO ROSSI Belluno – Ore 18.00

 

 


 

OLTRE LA MUSICA…

VOCI DALLA MONTAGNA

IL CORO DELLA SAT PER IL TRENTENNALE DEL CORO BIANCHE CIME c.o.s.m. BELLUNO


TEATRO COMUNALE di Belluno –
 ORE 21.00 -INGRESSO LIBERO

Il Coro è nato ufficialmente a Trento il 25 maggio 1926, per opera dei fratelli Enrico, Mario, Silvio e Aldo Pedrotti e di alcuni amici, con la denominazione di “Coro della SOSAT” che conservò fino al 1932, assumendo quindi l’attuale denominazione di Coro della SAT.

I fratelli Pedrotti, dotati di grande interesse e sensibilità per la musica, fin da piccoli cantavano musica sacra nel coro polifonico del Duomo e in famiglia, ad orecchio, i canti popolari del Trentino.

Le esperienze, dapprima di profughi in Boemia ed Austria durante la prima guerra mondiale, e successivamente di soldati durante il servizio militare ed i successivi richiami, furono occasione di approccio a moltissimi altri canti popolari di varie origini e provenienze.

Numerosi ed illustri musicisti fra i quali emergono Giorgio Federico Ghedini ed Arturo Benedetti Michelangeli hanno dedicato al coro raffinate armonizzazioni di canti popolari.

Il Coro è stato diretto inizialmente da Enrico Pedrotti fino al 1938, poi da Silvio Pedrotti per oltre cinquant’anni. Attualmente è diretto da Mauro Pedrotti nipote di Silvio e figlio di Mario.

Si è esibito in oltre mille concerti in Italia, Europa (Austria, Belgio, Cecoslovacchia e ora Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Olanda, Russia, Svizzera) ed America (Brasile, Canada, Messico, Stati Uniti), nei teatri più prestigiosi.

 



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