Conclusa la prima parte della 25a edizione della rassegna Oltre le vette – Metafore, uomini, luoghi della montagna

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Una edizione davvero riuscita, questo 25° appuntamento autunnale con la rassegna Bellunese Oltre le vette – Metafore, uomini, luoghi della montagna. Nata nel 1997 per iniziativa dell’assessorato alla cultura del Comune di Belluno, è sempre rimasta nell’ambito dell’istituzione locale, anche se, negli ultimi anni, la gestione operativa è stata affidata alla Fondazione Teatri delle Dolomiti. 

Il comitato tecnico che cura la manifestazione, quest’anno costituito da Valeria Benni, che lo coordina, Flavio FaoroDiego CasonFrancesco VascellariValentina Ciprian, in diversi mesi di lavoro ha predisposto un programma particolarmente ricco e diversificato, proprio per celebrare  degnamente questo primo quarto di secolo. Quattro esposizioni, oltre quaranta appuntamenti distribuiti da venerdì 8 a domenica 24 ottobre, 10 serate al Teatro Comunale cittadino, 12 libri presentati, e poi convegni di studi, conferenze, passeggiate guidate in montagna, arrampicate sugli alberi con l’assistenza delle guide alpine per i bambini. Insomma, davvero un’offerta imponente, raccolta in un pieghevole distribuito in migliaia di copie con in copertina una efficace immagine dell’artista Marta Farina e la grafica di Meemu.

Il pubblico ha risposto con entusiasmo, affollando le sale ed esaurendo in più di un’occasione i posti disponibili, nonostante nel corso della rassegna siano stati aboliti i limiti di capienza delle sale. Da rilevare che tutti gli ingressi, pur essendo gratuiti, richiedevano la prenotazione e, ovviamente, il rispetto delle norme sul COVID – 19. Al pubblico veniva soltanto richiesta una volontaria e autonoma donazione per l’iniziativa Oltre le vette spirit, un crowdfunding spontaneo il cui ricavato servirà per coprire alcuni dei tanti costi della manifestazione. A questo proposito va segnalato il contributo degli sponsor della rassegna, l’azienda di abbigliamento tecnico Montura (grazie a cui sono giunti a Belluno alcuni protagonisti delle serate), e il concessionario Manzotti automobili. Fondamentale anche il sostegno della Fondazione Dolomiti UNESCO, da molti anni fattivo partner della rassegna.

Molti sono gli eventi che meriterebbero un commento adeguato, a partire dalla importante serata con il botanico e studioso Stefano Mancuso che, sorprendendo la platea che riempiva il Teatro Comunale, ha sottolineato nel suo applauditissimo intervento come il riscaldamento globale e il cambiamento climatico siano il vero grande problema e come uno strumento per lottare contro la crescita della CO2 sia quello di piantare mille miliardi di alberi, obbiettivo apparentemente irrealistico ma in realtà attuabile con gli sforzi congiunti dei popoli e dei governanti.

Altro evento di grande successo è stata la serata con la fotografa e viaggiatrice Caterina Borgato, autrice di una performance che ha coinvolto e commosso il pubblico che ha applaudito per lunghi minuti il suo racconto per immagini sulla difficoltà dell’esistenza delle popolazioni, e delle donne in particolare, che vivono in alcuni dei luoghi più inospitali del mondo. 

Gruppi di ragazze visitano la mostra di Caterina Borgato in Piazza dei Martiri, arrivata a Belluno grazie a Montura Editing e allestita in collaborazione con Movimento Donne Impresa – Confartigianato Belluno

Ora Oltre le vette sospende la sua attività fino a domenica 24 ottobre, quando si concluderà con gli ultimi eventi. Tra questi l’attesissima serata con l’alpinista Hans Kammerlander, forse l’ultimo dei grandi alpinisti della fine del secolo scorso e l’inizio di questo millennio non ancora intervenuti a Oltre le vette. La giornata inizierà con un piacevole matinée a Villa Buzzati (ore 11) e si parlerà di Vaia con il fotografo Manuel Cicchetti (ore 18, Sala Bianchi), che presenterà l’importante pubblicazione “VAIA – Viaggio consapevole dentro un disastro” parlandone insieme al giornalista Angelo Miotto, autore dei testi, e Marco Perale, Assessore alla Cultura del Comune di Belluno.

Intanto rimangono visitabili le esposizioni di Oltre le vette: Donne di Terre estreme, con le opere di Caterina Borgato rimarrà allestita attorno alla grande fontana dei giardini di piazza dei Martiri fino al 24 ottobre. Domenica prossima, la fotografa tornerà a Belluno per accompagnare i visitatori in una sorta di visita guidata e raccontata della sua mostra, con inizio alle 11 e poi di nuovo alle 15, in piazza dei Martiri. Sempre fino al 24 ottobre rimarrà visitabile a Villa Buzzati San Pellegrino la mostra fotografica Natura, Uomo, Mistero – Visioni Buzzatiane.

L’esposizione delle opere selezionate per il concorso Per Grazia Ricevuta – Concorso d’arte per esorcizzare una pandemia, rimarranno invece a disposizione dei visitatori a Palazzo Fulcis fino al 1° novembre, con la possibilità per il pubblico di votare l’opera preferita per l’assegnazione di uno specifico premio. La mostra è visitabile negli orari di apertura del Museo Civico di Belluno.

Per i dettagli degli orari di visita delle mostre, vi invitiamo a leggere l’articolo dedicato.

Per prenotare il proprio posto per gli eventi di domenica 24 ottobre, è possibile accedere al sistema di registrazione online oppure rivolgersi al Museo Civico di Belluno negli orari di apertura.

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