Con il premio del pubblico del concorso d’arte “Per grazia ricevuta” si chiude la 25esima edizione di Oltre Le Vette
Cala il sipario sulla 25esima edizione di Oltre Le Vette, iniziata il 30 settembre e conclusasi il 1° novembre. L’ultimo atto è andato in scena a Palazzo Fulcis dove, il 1° novembre, si è conclusa la mostra “Per grazia ricevuta” con l’assegnazione del premio del pubblico.
Sono state diverse centinaia le persone che hanno visitato l’esposizione allestita presso il Lapidarium del Museo Civico di Belluno e ben 570 i voti da loro espressi attraverso le apposite cartoline. Lo spoglio delle schede con cui i visitatori della mostra hanno manifestato la propria preferenza scegliendo tra le 58 opere esposte si è svolto in diretta sulla pagina facebook di Oltre Le Vette, coinvolgendo diversi spettatori collegati contemporaneamente e registrando oltre 350 visualizzazioni.
Il riconoscimento va a Chiara Pellegrini, con l’opera Miracolo in via Agosti
Ad aggiudicarsi il premio del pubblico – dal valore di 300 euro – è Chiara Pellegrini: l’opera “Miracolo in via Agosti” ha raccolto 60 preferenze, staccandosi nettamente dagli altri concorrenti. La tavoletta aveva ottenuto un riconoscimento anche dalla giuria, con una menzione speciale per la miglior interpretazione dello spirito buzzatiano.
L’esito della votazione prosegue con altri due bellunesi: Andrea Dal Molin (41 preferenze, con l’opera “San Ità”) e il sedicenne Nicola Canal (28 preferenze, con l’opera “Exit”). Al quarto posto, Maria Cristina Daccò (già vincitrice del primo premio della giuria, ha ottenuto 26 voti con l’opera “Cercate ogni giorno il volto dei santi”) e al quinto Silvia Da Rold (24 voti, con l’opera “Una preghiera”).
I voti espressi dai visitatori sono stati ben distribuiti tra i tanti artisti che hanno preso parte al concorso, dimostrando ancora una volta che l’iniziativa è riuscita a destare curiosità e interesse da parte di un pubblico eterogeneo.
Chiara Pellegrini, nata nel 1968, vive a Belluno dove insegna matematica nella scuola superiore; accanto alla formazione scientifica coltiva da sempre la passione per il disegno e la grafica; da diversi anni si dedica in particolare all’illustrazione per l’infanzia, ambito che predilige e nel quale ha affinato le tecniche attraverso corsi specifici a Belluno e a Sarmede. Ha partecipato a numerose iniziative ed esposizioni a livello locale, alcune sue tavole sono state pubblicate a corredo di un libro di racconti per bambini.