Incontro letterario dedicato a Maudi De March

Pubblicato da oltrelevette il

Lunedì 7 ottobre, ore 17 > Sala Bianchi

Si terrà lunedì 7 ottobre l’evento che la rassegna “Oltre le Vette” ha deciso di dedicare a Maudi De March, alpinista e giornalista, studioso e animatore culturale, scomparso tragicamente nell’estate del 2012. L’appuntamento è in Sala Bianchi, in viale Fantuzzi 11, a Belluno.

L’evento si aprirà alle ore 17.00 proprio con una commemorazione dedicata congiuntamente a tutti e tre i volontari del Soccorso Alpino dell’Alpago caduti sul Cridola il 10 agosto dello scorso anno, cioè Andrea Zanon, David Cecchin e Maudi De March. Assieme al curatore di “Oltre le Vette”, Flavio Faoro, e all’Assessore alla cultura del Comune di Belluno, Claudia Alpago Novello, interverranno per la Sezione del Cai dell’Alpago la presidente Gabriella De Bortoli e la segretaria Francesca Dal Borgo, mentre la Stazione locale del Corpo Nazionale di Soccorso Alpino sarà rappresentata dal capo Stazione di oggi, Federico Pedol, e da Alex Barattin, che ricopriva il medesimo incarico nell’estate del 2012.

Seguirà, alle ore 17.30, l’evento dedicato alla figura di Maudi De March, che verrà presentato nella sua veste di studioso e ricercatore da Patrizia Dalla Rosa dell’ “Associazione Internazionale Dino Buzzati”, di cui Maudi era membro del Direttivo; da Gianluca Dal Borgo che racconterà il ruolo di De March nell’ideazione e poi nell’organizzazione della rassegna “Chies e le sue montagne” e nell’animazione della vita culturale dell’Alpago; infine Tazio Vendrame testimonierà lo spessore tecnico di Maudi De March come alpinista e rocciatore.

Gli interventi saranno intervallati dalla lettura, affidata a Manuela Gallina e Mauro Munaro, di alcuni testi giornalistici e accademici scritti da De March nel corso degli anni, in grado di offrire uno spaccato non solo dello stile ma anche del suo universo culturale ed umano.

Infine, il pomeriggio si concluderà lanciando l’appuntamento in programma venerdì 18 ottobre a Puos d’Alpago e dedicato alla commemorazione della tragica cordata sul Cridola, in un simbolico legame e passaggio di testimone tra le rassegne “Oltre le Vette” di Belluno e “Chies e le sue montagne” in Alpago.